Il 2015 ha visto il debutto discografico della della giovanissima cantante italiana Francess, all'anagrafe Francesca English nata a New York nel 1989 da padre giamaicano e madre italiana, con il suo primo album intitolato Apnea. Nonostante la nota biografica sulla pagina di Facebook della cantante descriva la sua musica come soul, blues e jazz a noi sembra invece che questa afferisca all'R&B e sia più vicina a modelli come Erikah Badu, Monica o Blu Cantrell piuttosto che ad Alicia Keys o Norah Jones.
Ma a parte le etichette quello che importa è la caldissima voce di Francess offre dell'ottima musica di grande qualità e porta una ventata di sonorità nere in un paese che troppo spesso si ferma al pop di facile consumo. Di norma i dischi R&B presentano una predominanza di brani lenti, ma Apnea contrariamente alle aspettative offre un buon equilibrio tra brani lenti e altri più energici. L'album parte alla grande con la bellissima traccia di apertura intitolata Cool, proposta anche in chiusura in versione acustica, sostenuta dal forte giro di basso e di tastiere; anche il secondo brano In My Veins è piuttosto energico ed in questo sono i fiati ad avere il ruolo principale nell'accompagnare la voce di Francess.
Tra i brani lenti spiccano le bellissime Ashes Flesh and Bones, No Hero e The Other Half of Me affidate alla voce sensuale della cantante che riesce a creare l'atmosfera con grande efficacia. Mentre tra i pezzi più veloci meritano una menzione particolare anche le allegre e trascinanti Notes and Words, che chiude il disco prima della versione acustica di Cool, e Holding Your Breath. Tra gli altri brani veloci troviamo Never Know, caratterizzata da un insolito ritmo sincopato, e Upside Down, uptempo piuttosto tradizionale.
Tutte le undici tracce del disco sono comunque di altissimo livello, l'album non conosce un attimo di noia e offre oltre un'ora di R&B che mette in mostra il raro talento della cantante e della sua voce suadente che si dimostra all'altezza sia dei pezzi più trascinanti che di quelli più intimistici.
La voce e lo stile di Francess non hanno eguali nel nostro paese. Mentre in UK cantanti R&B come Shola Ama, Ms. Dynamite o Jamelia (che in realtà mancano dalle classifiche da almeno un decennio, lasciando il posto a cantanti bianchi che interpretano gli stessi stili) hanno portato l'R&B nel vecchio continente e in Germania Xavier Naidoo ha tradotto questo stile nella propria lingua così come ha fatto Nell Evans in Francia, in Italia l'R&B è stato interpretato poche volte e da musicisti e vocalist ben sotto il livello dei colleghi esteri che spesso sfiorano il ridicolo e alle volte lo centrano in pieno. Francess al contrario esce a testa alta dal confronto con gli interpreti migliori, ma purtroppo la musica di qualità nel nostro paese quasi mai affiora in superficie.
Ma a parte le etichette quello che importa è la caldissima voce di Francess offre dell'ottima musica di grande qualità e porta una ventata di sonorità nere in un paese che troppo spesso si ferma al pop di facile consumo. Di norma i dischi R&B presentano una predominanza di brani lenti, ma Apnea contrariamente alle aspettative offre un buon equilibrio tra brani lenti e altri più energici. L'album parte alla grande con la bellissima traccia di apertura intitolata Cool, proposta anche in chiusura in versione acustica, sostenuta dal forte giro di basso e di tastiere; anche il secondo brano In My Veins è piuttosto energico ed in questo sono i fiati ad avere il ruolo principale nell'accompagnare la voce di Francess.
Tra i brani lenti spiccano le bellissime Ashes Flesh and Bones, No Hero e The Other Half of Me affidate alla voce sensuale della cantante che riesce a creare l'atmosfera con grande efficacia. Mentre tra i pezzi più veloci meritano una menzione particolare anche le allegre e trascinanti Notes and Words, che chiude il disco prima della versione acustica di Cool, e Holding Your Breath. Tra gli altri brani veloci troviamo Never Know, caratterizzata da un insolito ritmo sincopato, e Upside Down, uptempo piuttosto tradizionale.
Tutte le undici tracce del disco sono comunque di altissimo livello, l'album non conosce un attimo di noia e offre oltre un'ora di R&B che mette in mostra il raro talento della cantante e della sua voce suadente che si dimostra all'altezza sia dei pezzi più trascinanti che di quelli più intimistici.
La voce e lo stile di Francess non hanno eguali nel nostro paese. Mentre in UK cantanti R&B come Shola Ama, Ms. Dynamite o Jamelia (che in realtà mancano dalle classifiche da almeno un decennio, lasciando il posto a cantanti bianchi che interpretano gli stessi stili) hanno portato l'R&B nel vecchio continente e in Germania Xavier Naidoo ha tradotto questo stile nella propria lingua così come ha fatto Nell Evans in Francia, in Italia l'R&B è stato interpretato poche volte e da musicisti e vocalist ben sotto il livello dei colleghi esteri che spesso sfiorano il ridicolo e alle volte lo centrano in pieno. Francess al contrario esce a testa alta dal confronto con gli interpreti migliori, ma purtroppo la musica di qualità nel nostro paese quasi mai affiora in superficie.
complimenti..ottima recensione!
RispondiEliminaComplimenti..ottima recensione!
RispondiEliminaGrazie mille per l'apprezzamento.
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