Nei primi anni 60 Sam Cooke decise di allontanarsi dal soul tradizionale per condire la propria musica con elementi provenienti da altri stili. Nel 1961 provò a mischiare il soul con lo swing nell'album Swing Low e lo stesso anno tentò anche la strada del connubio con il blues con My Kind of Blues; visto il successo dei due esperimenti l'anno seguente realizzò Twistin' the Night Away che come dice il titolo stesso unisce il suono di Sam Cooke con il twist che in quegli anni godeva di grande popolarità grazie ad artisti come Hank Ballard and The Midnighters e ovviamente Chubby Checker.
Il risultato è l'LP più diverente della carriera di Sam Cooke, composto di dodici pezzi in cui regna l'atmosfera allegra e festaiola tipica del twist. L'album contiene capolavori assoluti della discografia del cantante come la title track, Twistin' in the Kitchen with Dinah e Twistin' in the Old Town Tonight. Tra i pezzi più allegri troviamo anche una cover di The Twist the Hank Ballard (portata al successo anche da Chubby Checker) che Cooke personalizza nel suo stile fino a renderla irriconoscibile.
Nel disco è presente anche Somebody's Gonna Miss Mea, ballad più tradizionale e più vicina ai lavori di Sam Cooke degli inizi. Tra i brani più puramente soul troviamo anche Soothe Me, in cui Cooke duetta com Lou Rawls, quest'ultimo è presenta anche nella divertente Movin' And A'Groovin in veste di autore. In questo disco non manca un assaggio di blues con Somebody Have Mercy, brano basato su una bella commistione di chitarre, piano e armonica sul ritornello.
E' difficile trovare album migliori di altri nella straordinaria carriera di Sam Cooke, perché le sue uscite discografiche hanno inanellato successi a ripetizione, ma se c'è un merito particolare che può essere riconosciuto a questo disco è quello di avere un'anima ballabile e orecchiabile che spicca sugli altri. E oltre a dare una grande prova delle capacità di Sam Cooke come cantante e autore, dimostra anche la sua incredibile versatilità.
Il risultato è l'LP più diverente della carriera di Sam Cooke, composto di dodici pezzi in cui regna l'atmosfera allegra e festaiola tipica del twist. L'album contiene capolavori assoluti della discografia del cantante come la title track, Twistin' in the Kitchen with Dinah e Twistin' in the Old Town Tonight. Tra i pezzi più allegri troviamo anche una cover di The Twist the Hank Ballard (portata al successo anche da Chubby Checker) che Cooke personalizza nel suo stile fino a renderla irriconoscibile.
Nel disco è presente anche Somebody's Gonna Miss Mea, ballad più tradizionale e più vicina ai lavori di Sam Cooke degli inizi. Tra i brani più puramente soul troviamo anche Soothe Me, in cui Cooke duetta com Lou Rawls, quest'ultimo è presenta anche nella divertente Movin' And A'Groovin in veste di autore. In questo disco non manca un assaggio di blues con Somebody Have Mercy, brano basato su una bella commistione di chitarre, piano e armonica sul ritornello.
E' difficile trovare album migliori di altri nella straordinaria carriera di Sam Cooke, perché le sue uscite discografiche hanno inanellato successi a ripetizione, ma se c'è un merito particolare che può essere riconosciuto a questo disco è quello di avere un'anima ballabile e orecchiabile che spicca sugli altri. E oltre a dare una grande prova delle capacità di Sam Cooke come cantante e autore, dimostra anche la sua incredibile versatilità.
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