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domenica 28 maggio 2023
Quando i Cypress Hill tentarono il nu metal
Nel 2000 il nu metal era all'apice della propria popolarità e mentre questo genere dominava le classifiche, molti gruppi hip hop provarono a scavalcare in confine concedendosi qualche contaminazione rock o metal.
Mentre il genere spopolava i californiani Cypress Hill provarono a fare un passo in più, realizzando un doppio album che conteneva sul primo disco dieci tracce di hip hop latino nel loro stile consueto e nel secondo sei tracce nu metal. L'album in questione si intitola Skull & Bones e già dal titolo vuole sottolineare come sia composto di due anime distinte. Dal disco furono estratti quattro singoli racchiusi in due 45 giri a doppio Lato-A. I primi due che uscirono furono (Rap) Superstar e (Rock) Superstar, come si può facilmente intuire si tratta in realtà della stessa canzone con due arrangiamenti diversi: il primo hip hop e il secondo rock. Per l'occasione i Cypress Hill invitarono anche ospiti illustri quali Eminem e Noreaga per (Rap) Superstar e Chino Moreno dei Deftones ed Everlast per (Rock) Superstar. Il secondo singolo a doppio Lato-A fu quello composto da Highlife, brano hip hop tratto dal disco Skull, e dalla ben più famosa Can't Get the Best of Me, tratta da Bones, che godette di un buon passaggio su MTV grazie a un video che mostrava una rissa scaturita tra due combattenti che si stanno per affrontare su un ring e che invece vengono alle mani ben prima.
Poco più di un mese dopo l'uscita di Skull & Bones, Sen Dog (uno dei due vocalist del gruppo insieme a B-Real) sfornò un altro album di nu metal con un gruppo nuovo chiamato SX-10 in cui ripropose una formula simile a quella di Bones. L'album si intitola Mad Dog American e ne venne estratto un solo singolo straordinariamente efficace intitolato Heart of a Rebel in cui compare come ospite il cantante Rey del gruppo nu metal losangelino dei Downset che esegue lo scream sul ritornello.
Grazie a Skull & Bones, i Cypress Hill iniziarono a guadagnare notorietà anche tra gli appassionati di musica rock; presero parte al tour Back 2 Basics con i Limp Bizkit e i Cold e verso la fine dell'anno arrivarono ad aprire una serie di concerti degli Offspring per il tour seguente all'album Conspiracy of One. Essendo le due anime strettamente legate, i Cypress Hill si avvalsero per le esibizioni dal vivo dei musicisti degli SX-10 e da questo connubio nacque anche il live Live at the Fillmore registrato a San Francisco nell'agosto del 2000 e pubblicato a dicembre dello stesso anno.
L'esperimento, per quanto di successo, durò poco, se non altro per il tramonto del nu metal poco dopo l'anno 2000. L'album successivo Stoned Raiders del 2001 conteneva ancora qualche traccia di rock, ma fu disastroso in termini di vendite perché i pezzi suonavano incredibilmente forzati. Per tornare al successo i Cypress Hill dovettero attendere Till Death Do Us Part del 2004 e il totale ritorno all'hip hop, il disco infatti ha un suono fresco e convincente grazie a pezzi quali Another Body Drops, What's Your Number? e Busted in the Hood che riportavano ai fasti degli anni 90.
Quello di Skull & Bones fu quindi un esperimento isolato, ma andato a buon fine. E quando si ricordano i migliori gruppi nu metal di quegli anni, forse sarebbe giusto guardare anche a over e ricordare quanto fatto nel 2000 da Sen Dog, B-Real, DJ Mugs e Bobo.
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