Tupac e Notorious in uno dei musei di Hollywood Boulevard |
Due anni dopo aver visto a Las Vegas l'incrocio stradale in cui Tupac Shakur venne freddato da tredici colpi sparati da un misterioso assassino (che con ogni probabilità è il gangster Orlando Anderson) ho finalmente tempo di andare a vedere anche il luogo in cui sette mesi dopo perse la vita in circostanze simili Christopher Wallace, meglio noto come Notorious BIG.
Inserisco nel navigatore il Petersen Automotive Museum, dove il rapper e la sua crew tennero l'ultima festa a cui Notorious poté partecipare, e mi porta all'uscita carrabile di Orange Grove Avenue. Chiedo all'addetta al parcheggio se sia quella l'uscita da cui è uscito il Suburban di Notorious ma non lo sa.
Cammino a piedi attorno al vasto edificio e arrivo all'incrocio tra Fairfax Avenue e Wilshire Avenue dove è avvenuta la sparatoria, è un incrocio trafficatissimo in cui le auto si muovono nel traffico incredibile di questa città. Ma quello che mi colpisce è un'altra cosa, anzi l'assenza di qualcosa. Se a Las Vegas è sorto un memoriale spontaneo dove Tupac è stato colpito dai colpi mortali del suo assassino, qui a Los Angeles non c'è nulla. Non c'è un memoriale, non c'è una scritta, non c'è proprio niente che ricordi quanto successo.
Entro nel museo che è veramente spettacolare con le sue auto custom esposte al piano terra e vado al cafè per un attimo di pausa. Chiedo anche al cameriere se sa da quale parte sia uscito dall'edificio il Suburban di Notorious ma non lo sa neanche lui. In ogni caso riguardando i video e le ricostruzioni è chiaro che l'autista del valet parking che recuperò il mezzo guidato dalla guardia del corpo Gregory Young su cui viaggiava il rapper uscì proprio su Orange Grove Avenue, il navigatore quindi mi ha portato esattamente nel posto in cui tutta questa storia è iniziata.
Resta un dubbio però: perché non c'è nulla che ricordi Notorious BIG in quel luogo? Possono esserci varie spiegazioni. Il produttore televisivo Paul Watson che ho incontrato a cena due giorni dopo (produttore tra gli altri di Who Killed Tupac?, noto in Italia come Tupac: il caso è aperto, e da me intervistato su questi due casi l'anno scorso) mi dice che potrebbe essere perché per la città degli angeli la ferita è ancora aperta. Un'altra spiegazione può essere che sulla West Coast Tupac era l'homeboy mentre Notorious era il nemico. Possono essere vere entrambe le spiegazioni, ma che Tupac da queste parti sia più amato è indubbio, si trovano magliette con la sua effige in tutti i negozi di souvenir e ovunque si può ascoltare la sua musica. Notorious è ricordato molto meno e mai da solo, sempre e solo in contrapposizione a Tupac.
È davvero triste che la città non voglia ricordare questo straordinario rapper come merita e dare il giusto risalto a questo incrocio stradale. Perché quello tra Fairfax e Wilshire non è solo l'incrocio tra due strade ma è anche un crocevia nella storia del rap e il simbolo di una delle più assurde faide della storia della musica.