I talent show producono in larga maggioranza pessimi cantanti; è sotto gli occhi di tutti che le classifiche discografiche sono infestate da gente uscita da Amici o X Factor dotata di buone voci ma del tutto incapace di scrivere musica che sia di qualche interesse. Del resto un vocal coach può insegnare a un cantante a migliorare la propria tecnica, ma nessuno può insegnare a chi non sa scrivere canzoni come avere delle buone idee.
In questo panorama desolante c'è però un'ottima eccezione rappresentata dal rocker di Correggio Giacomo Voli, classificatosi secondo alla seconda edizione di The Voice of Italy nel 2014. Durante la gara canora televisiva Giacomo ha dato prova della sua voce potente e pulita e della sua capacità di raggiungere note incredibilmente alte esibendosi in brani che spaziavano da Rock and Roll dei Led Zeppelin, a Life on Mars di David Bowie fino al Nessun Dorma di Puccini passando per Madness dei Muse che ha reso molto più energica e vibrante della versione originale. In occasione della finale di The Voice Voli aveva presentato il suo primo inedito intitolato Rimedio con cui ha dimostrato che la notevole estensione della sua voce non è limitata alle note alte ma si spinge anche a quelle basse, le strofe del pezzo sono infatti sorprendentemente basse per la voce di Giacomo che comunque esce alla grande dalla prova per poi esplodere nel ritornello con i suoni caratteristici del suo cantato.
L'anno seguente la sua partecipazione allo show di Rai 2 Voli ha pubblicato il suo primo EP intitolato Ancora nell' Ombra. Il disco è composto da sei tracce, di cui quattro inedite e due cover. Il primo pezzo si intitola Il Vento Canterà ed è un potente hard rock sostenuto da chitarre in stile hard & heavy anni 70 e dal testo rabbioso ma forte e ottimista il cui ritornello deflagrante entra nella testa come un trapano; il brano è forse il migliore di tutto il disco e non per nulla è l'unico di cui sia anche stato realizzato un video. Segue la cupa ballad La Fenice che paragona un amore in crisi all'uccello mitologico che rinasce dalle proprie ceneri. Con la terza traccia intitolata Il Capitale il disco torna alle atmosfere forti ed energiche fatte di potenza vocale e riff di chitarra trascinanti. Chiude la sequenza dei pezzi inediti il midtempo Ridi nel tuo Caffè il cui suono leggero e gioioso si accosta al testo che narra di una madre che grazie al sorriso e a un atteggiamento positivo ha superato una grave difficoltà.
Come cover Giacomo sceglie due brani lenti e di atmosfera con cui dimostra di sapersi muovere bene anche in terreni apparentemente lontani dall'hard & heavy come il folk rock e il rock progressivo italiano. I due pezzi scelti sono infatti Can't Find my Way Home del supergruppo Blind Faith e Impressioni di Settembre della PFM (che Voli aveva interpretato anche a The Voice) interpretate senza distanziarsi troppo dalle versioni originali ed uscendo a testa alta sia dal confronto canoro con Steve Winwood sia in quello con Franco Mussida.
Dopo la realizzazione del primo EP solista Voli è entrato a far parte della formazione dei TeodasiA, eccezionale gruppo symphonic metal veneziano, che per la prima volta si trova ad avere un cantante uomo che raccoglie l'eredità di Priscilla Fiazza e Giulia Rubino. Con i TeodasiA Voli ha anche inciso il nuovo album che verrà pubblicato entro la fine di quest'anno.
Le premesse per il nuovo album dei TeodasiA sono ottime, perché Ancora nell'Ombra è stato uno splendido esordio discografico che dimostra che il giovane rocker emiliano non è solo un ottimo cantante ma anche un eccellente autore che non sfigura nemmeno al confronto di cantanti ben più noti e blasonati. Meglio evitare ad esempio paragoni con un altro sedicente rocker di Correggio che dopo i primi tre album ha riproposto per vent'anni la stessa canzone, perché Voli è proprio su un altro pianeta. E non ci resta che sperare che questo giovane rocker riesca a sfondare, con i TeodasiA o da solista, e ad ottenere il successo che merita perché la scena rock italiana è in crisi profonda e ha bisogno di ventate di novità come questa.
In questo panorama desolante c'è però un'ottima eccezione rappresentata dal rocker di Correggio Giacomo Voli, classificatosi secondo alla seconda edizione di The Voice of Italy nel 2014. Durante la gara canora televisiva Giacomo ha dato prova della sua voce potente e pulita e della sua capacità di raggiungere note incredibilmente alte esibendosi in brani che spaziavano da Rock and Roll dei Led Zeppelin, a Life on Mars di David Bowie fino al Nessun Dorma di Puccini passando per Madness dei Muse che ha reso molto più energica e vibrante della versione originale. In occasione della finale di The Voice Voli aveva presentato il suo primo inedito intitolato Rimedio con cui ha dimostrato che la notevole estensione della sua voce non è limitata alle note alte ma si spinge anche a quelle basse, le strofe del pezzo sono infatti sorprendentemente basse per la voce di Giacomo che comunque esce alla grande dalla prova per poi esplodere nel ritornello con i suoni caratteristici del suo cantato.
L'anno seguente la sua partecipazione allo show di Rai 2 Voli ha pubblicato il suo primo EP intitolato Ancora nell' Ombra. Il disco è composto da sei tracce, di cui quattro inedite e due cover. Il primo pezzo si intitola Il Vento Canterà ed è un potente hard rock sostenuto da chitarre in stile hard & heavy anni 70 e dal testo rabbioso ma forte e ottimista il cui ritornello deflagrante entra nella testa come un trapano; il brano è forse il migliore di tutto il disco e non per nulla è l'unico di cui sia anche stato realizzato un video. Segue la cupa ballad La Fenice che paragona un amore in crisi all'uccello mitologico che rinasce dalle proprie ceneri. Con la terza traccia intitolata Il Capitale il disco torna alle atmosfere forti ed energiche fatte di potenza vocale e riff di chitarra trascinanti. Chiude la sequenza dei pezzi inediti il midtempo Ridi nel tuo Caffè il cui suono leggero e gioioso si accosta al testo che narra di una madre che grazie al sorriso e a un atteggiamento positivo ha superato una grave difficoltà.
Come cover Giacomo sceglie due brani lenti e di atmosfera con cui dimostra di sapersi muovere bene anche in terreni apparentemente lontani dall'hard & heavy come il folk rock e il rock progressivo italiano. I due pezzi scelti sono infatti Can't Find my Way Home del supergruppo Blind Faith e Impressioni di Settembre della PFM (che Voli aveva interpretato anche a The Voice) interpretate senza distanziarsi troppo dalle versioni originali ed uscendo a testa alta sia dal confronto canoro con Steve Winwood sia in quello con Franco Mussida.
Dopo la realizzazione del primo EP solista Voli è entrato a far parte della formazione dei TeodasiA, eccezionale gruppo symphonic metal veneziano, che per la prima volta si trova ad avere un cantante uomo che raccoglie l'eredità di Priscilla Fiazza e Giulia Rubino. Con i TeodasiA Voli ha anche inciso il nuovo album che verrà pubblicato entro la fine di quest'anno.
Le premesse per il nuovo album dei TeodasiA sono ottime, perché Ancora nell'Ombra è stato uno splendido esordio discografico che dimostra che il giovane rocker emiliano non è solo un ottimo cantante ma anche un eccellente autore che non sfigura nemmeno al confronto di cantanti ben più noti e blasonati. Meglio evitare ad esempio paragoni con un altro sedicente rocker di Correggio che dopo i primi tre album ha riproposto per vent'anni la stessa canzone, perché Voli è proprio su un altro pianeta. E non ci resta che sperare che questo giovane rocker riesca a sfondare, con i TeodasiA o da solista, e ad ottenere il successo che merita perché la scena rock italiana è in crisi profonda e ha bisogno di ventate di novità come questa.